Negli edifici con elevata concentrazione di persone ci possono essere situazioni di emergenza.
La reazione che ne può derivare, e che risulta particolarmente pericolosa, è quella di panico.
Il panico si manifesta con diversi tipi di reazioni emotive che possono portare le persone a reagire in modo non controllato e razionale.
Il piano di sgombero, se conosciuto e provato più volte, può rappresentare un contributo notevole per ovviare alle suddette situazioni di panico permettendo di mantenere quanto più possibile comportamenti adeguati e facilitando l’allontanamento dai luoghi pericolosi.
INCENDIO
Tenuto conto che l’elemento fondamentale perché un incendio si sviluppi è l’aria, spesso è sufficiente qualche piccolo accorgimento per soffocarlo sul nascere. Spesso basta gettare una coperta o un asciugamano sopra un principio d’incendio per evitare danni maggiori. Si possono usare gli stessi accorgimenti se i vestiti che indossi prendono fuoco: non correre per non alimentare le fiamme, rotolati sul pavimento o sul prato per soffocarle, soffocale eventualmente avvolgendoti o facendoti avvolgere con una coperta.
Il modo più comune per spegnere un incendio è quello di buttarci dell’acqua stando però attenti che l’incendio non sia di origine elettrica o che si sia propagato in prossimità di impianti elettrici: potresti prendere una forte scossa. Non serve l’acqua nemmeno per spegnere incendi che interessano petrolio o benzina perché sono materiali che galleggiano sull’acqua.
Ma non perdere tempo a tentare da solo di spegnere l’incendio: chiama tempestivamente gli insegnanti.
Se sei a scuola e senti il segnale di allarme devi abbandonare con ordine il locale dove ti trovi. Per proteggerti dal fumo metti davanti alla bocca e al naso un fazzoletto o una sciarpa o una maglietta.
- Per uscire dal locale, se c’è molto fumo procedi a carponi.
- Segui i comandi dell’insegnante, non gridare.
- Se devi scendere qualche piano non usare l’ascensore.
- Quando sei uscito rimani al punto di raccolta della tua classe senza allontanarti.
Se il fuoco è fuori dalla porta del locale dove ti trovi cerca di sigillare, possibilmente con stracci bagnati ogni fessura: eviterai di far entrare il fumo. Se la stanza dove ti trovi è piena di fumo proteggi naso e bocca con un fazzoletto, meglio se bagnato, che servirà da filtro e sdraiati sul pavimento: l’aria è più respirabile perché il fumo tende a salire verso l’alto.
TERREMOTO
-Mantieni la calma;
-Non precipitarti fuori;
-Resta in classe e riparati sotto il banco, sotto l’architrave della porta o vicino ai muri portanti;
-Allontanati dalle finestre, dalle porte, dagli armadi perché cadendo potrebbero ferirti;
-Se sei fuori dell’aula rientra nella tua classe o in quella più vicina;
-Dopo il terremoto, all’ordine di evacuazione, abbandona l’edificio, disponiti in fila indiana, e ricongiungiti con gli altri compagni di classe nella zona di raccolta assegnata (ovviamente senza correre e rispettando il silenzio assoluto, per poter ascoltare le indicazioni fornite dai docenti).
Ricordati comunque che esistono anche altri rischi, apparentemente meno significativi, ma che sono spesso origine di numerosi incidenti. Le maniglie delle porte, i termosifoni o i pilastri possono essere fonte di pericolo.
Non correre in aula, nei corridoi o sulle scale, non affacciarti alle finestre, stai attento a non passare vicino a porte che potrebbero essere aperte… ascolta sempre i suggerimenti degli insegnanti.
Situazioni rischiose e pericolose non ci sono comunque solo a scuola.
Potresti trovarti per la strada mentre si scatena un violento temporale o è in corso una alluvione. In questo caso non ripararti sotto alberi o tettoie, attento alle pozzanghere che potrebbero nascondere buche, non sostare vicino a corsi d’acqua, stai lontano da cavi e tralicci, non usare alcuna apparecchiatura elettrica.
Ma più semplicemente potresti trovarti per la strada, ricordati allora di rispettare i segnali stradali, di attraversare solo sulle strisce pedonali, di camminare sui marciapiedi o, se la strada ne ù priva di procedere sempre in fila indiana nella direzione opposta rispetto al senso di marcia delle auto.
Anche a casa devi fare attenzione: devi stare attento a quando usi apparecchiature elettriche, soprattutto a quando inserisci le spine, per evitare di prendere la scossa; se cucini qualcosa stai attento che non bolla fuori e non spenga la fiamma del gas o comunque se avverti odore di gas apri subito le finestre e non accendere alcun tipo di fiamma e neppure la luce: qualsiasi scintilla anche piccolissima sarebbe molto pericolosa.
E anche quando ti riposi giocando con il computer o guardando la televisione attento ai tuoi occhi: la distanza dalla tv deve essere 7 volte l’ampiezza dello schermo e una lunga permanenza di fronte al computer può provocare disturbi e irritazioni agli occhi.